Vittorio Emanuele II di Savoia (1861-1878) · Regno d'Italia

2 lire · 1863 · Valore su due rami di alloro 3° tipo · Torino · Argento

2 lire d'argento, coniato nel 1863 a Torino · Argento (Ag) 835‰ · ø 27 mm · peso 10 g · asse di conio a 180° · 4.075.381 pezzi prodotti · Rara

Dritto

VITTORIO  EMANUELE  II

Testa del re volta a destra; sotto il collo, FERRARIS. Nell'esergo, 1863.

Rovescio

REGNO  /  D'ITALIA

Nel campo, 2 // LIRE su due rami di alloro montanti, legati in basso da un nastro con fiocco. Nell'esergo, T (BN in rettangolo).

Contorno

✽ FERT ✽ nodo ✽ FERT ✽ nodo ✽ FERT ✽ nodo (in incuso)

Altre informazioni

Coniato in 2.612.983 pezzi nel 1864 e in 1.462.398 pezzi nel 1865 [Carboneri 1915b, pp. 878-881, tab. B1].

2 lire · Valore su due rami di alloro 3° tipo · Argento

1179
1863 · Napoli (N, BN in rettangolo) · NC · camera_alt
1180
1863 · Torino (T, BN in rettangolo) · R · camera_alt
Altre informazioni

Queste monete, coniate con il titolo di 835 millesimi, sostituirono, per effetto della L 788/1862, le precedenti monete in argento con il titolo di 900 millesimi. Questo, per contrastare la speculazione dell'epoca, che, per l'effetto dell'aumento del prezzo dell'argento, favoriva l'esportazione delle monete in argento con il titolo pieno [Carboneri 1915b, p. 544]. Di conseguenza queste monete persero la qualità di monete a pieno titolo ed a corso legale illimitato, diventando delle divisionarie a corso legale limitato, ossia una specie di gettone monetario con il valore nominale superiore a quello intrinseco. Il quantitativo delle monete divisionarie fu fissato a 150 milioni e il loro corso legale ridotto a 50 lire per ogni pagamento fra privati e, nei pagamenti doganali, alle somme inferiori a 5 lire; fermo restando che lo Stato rimaneva vincolato a riceverle nelle casse pubbliche senza limite di somma [ibid.pp. 295-296, 477, tab.]. Pertanto, l'unità monetaria - la lira italiana - da moneta effettiva si svalutò in moneta sussidiaria (o moneta debole) e il sistema monetario bimettalico in vigore si trasformò in un bimetallismo zoppo o incompleto, dove soltanto le monete d’oro conservarono in esso il carattere di monete perfette.

Dal 1861 al 1873, l'esercizio delle zecche fu ceduto in appalto, dopodiché fu assunto definitivamente dallo Stato, che vi provvide direttamente con proprio personale. Il RD 288/1861 prescrisse i termini dell'appalto generale della monetazione d'oro e d'argento del Regno, rimasero deliberatarii, per la zecca di Torino, la Banca Nazionale; per quella di Napoli, la società Estivant di Parigi; per quella di Milano, la ditta Talanger et Cie di Parigi. Inoltre, fu effettuato un appalto (a cui ne seguirono altri) per la fornitura di 8 milioni di pezzi di bronzo da centesimi 10, che si aggiudicò la ditta Oeschger et Mesdach et Cie di Parigi, con fonderia e laminatoio a Biache Saint-Vaast. Tuttavia, a principiare dal 1862, l'esercizio temporaneo di tutte le zecche fu assunto, in forza della Convenzione del 21 dicembre 1861, dalla Banca Nazionale, che lo tenne fino al 31 dicembre 1873: le monete, che portano il monogramma composto dalle iniziali bn (Banca Nazionale), sono appunto di questo periodo. Se ne hanno però ancora col millesimo 1874 e 1875, perché l'appalto della zecca di Milano da parte della Banca Nazionale cessò definitivamente soltanto allo scadere di quest'ultimo anno [Carboneri 1915b, pp. 287-288]. Per quanto concerne, invece, la zecca di Napoli, il controllo completo passò alla Banca Nazionale solo dopo il 10 gennaio 1863, quando la società Estivant consegnò l'ultimo quantitativo di monete che si era impegnata a produrre [Mastroianni Bovi 1989, p. 433].

Le monete da 2 lire in argento, con il titolo di 835 millesimi, furono coniate nel 1863, complessivamente, in 15.000.000 di pezzi, per un totale di 30.000.000 di lire, esclusi i pezzi del 1863 per Napoli del 2° tipo, di cui non si conosce il quantitativo. Più precisamente: 834.680 pezzi del 2° tipo (Stemma), 1863 Napoli escluso, per un totale di 1.669.360 lire, e 14.165.320 pezzi del 3° tipo (Valore), per un totale di 28.330.640 lire [Carboneri 1915b, pp. 878-881, tab. B1].

Tra le monete aventi la legenda del contorno composta dai tre motti fert, in incuso tra nodi e rosette, se ne possono trovare alcune in cui, seppur raramente, per la consunzione, deformazione o rottura, dovuta all'usura delle lettere f, e, r e t poste in incuso sulla ghiera, uno, due o tutti i tre motti si presentano alterati in fekt, fent, fept, feri, ffkt, ffrt, fih, fikt, fkrt, iiki o iirt. Più frequentemente, invece, può capitare che, per l'errata disposizione della ghiera, vi siano delle monete che presentano la legenda del contorno impressa al contrario, ossia quando i tre motti fert appaiono capovolti rispetto alla faccia del dritto.

1863

1123
20 lire · Scudo sannitico · Torino (T in corsivo, [BN]) · Au · C · camera_alt
1144
10 lire · Scudo sannitico · Torino (T in corsivo, [BN]) · Au · C · camera_alt
1145
10 lire · Scudo sannitico · Torino (T in corsivo, [BN]) · (Ø 19,00 mm) · Au · C · camera_alt
1146
10 lire · Scudo sannitico · Torino (T in corsivo, [BN]) · (Ø 19,50 mm) · Au · R3 · camera_alt
1148
5 lire · Scudo sannitico · Torino (T in corsivo, [BN]) · Au · C · camera_alt
1177
2 lire · Scudo sannitico · Napoli (N, BN in rettangolo) · Ag · C · camera_alt
1178
2 lire · Scudo sannitico · Torino (T, BN in rettangolo) · Ag · C · camera_alt
1179
2 lire · Valore su due rami di alloro · Napoli (N, BN in rettangolo) · Ag · NC · camera_alt
1180
2 lire · Valore su due rami di alloro · Torino (T, BN in rettangolo) · Ag · R · camera_alt
1185
1 lira · Scudo sannitico · Milano (M, BN in rettangolo) · Ag · C · camera_alt
1186
1 lira · Scudo sannitico · Torino (T, BN in rettangolo) · Ag · NC · camera_alt
1189
1 lira · Valore su due rami di alloro · Milano (M, BN in rettangolo) · Ag · NC · camera_alt
1190
1 lira · Valore su due rami di alloro · Torino (T, BN in rettangolo) · Ag · R3 · camera_alt
1195
50 centesimi · Scudo sannitico · Milano (M, BN in rettangolo) · Ag · R · camera_alt
1196
50 centesimi · Scudo sannitico · Torino (T, BN in rettangolo) · Ag · R · camera_alt
1197
50 centesimi · Valore su due rami di alloro · Milano (M, BN in rettangolo) · Ag · C · camera_alt
1198
50 centesimi · Valore su due rami di alloro · Napoli (N, BN in rettangolo) · Ag · C · camera_alt
1199
50 centesimi · Valore su due rami di alloro · Torino (T, BN in rettangolo) · Ag · NC · camera_alt
1204
20 centesimi · Scudo sannitico · Torino (T, BN in rettangolo) · Ag · R5 · camera_alt
1205
20 centesimi · Valore su due rami di alloro · Milano (M, BN in rettangolo) · Ag · C · camera_alt
1206
20 centesimi · Valore su due rami di alloro · Torino (T, BN in rettangolo) · Ag · C · camera_alt
1207
20 centesimi · Valore su due rami di alloro · Torino (T, BN in rettangolo) · (R/: BN rovesciate) · Ag · R4 · camera_alt
1212
10 Centesimi · Valore entro semicorona di alloro e quercia · Strasburgo · Cu · C · camera_alt

2 lire · 1863 · Valore su due rami di alloro 3° tipo · Torino · Argento

Stato scheda

Non completata

Oggetto emissione

Moneta

Tipo emissione

Ordinaria

Nominale

2 lire

Valore unità monetaria

2 lire italiane

Tipo

3° tipo

Materiale

Argento (Ag)

Titolo

835‰

Tolleranza titolo

± 3‰

Anno

1863

Diametro

27 mm

Peso legale

10 g

Tolleranza peso

± 5‰

Peso reale

9,86/10,00 g

Asse di conio a

180° (ore 6)

Tipo del dritto

Testa nuda

Legenda dritto
Tipo del rovescio

Valore su due rami di alloro

Legenda rovescio
Tipo contorno

Con legenda

Legenda contorno
Zecca
Zecca sigla 1

T

Zecca sigla 2

BN in rettangolo

Produzione

Coniazione meccanica al "molinetto" con virola e cordone

Incisore capo
FERRARIS Giuseppe sigla

FERRARIS

Classe di conio

2ª Classe [superficie: bordo deturpato]

Tiratura

4.075.381 pezzi prodotti

Rarità

Rara (R)

Vittorio Emanuele II di Savoia (1861-1878) · Regno d'Italia

Serie

Stati italiani (dall'anno 800)

Monetazione

Regno d'Italia

Autorità

Vittorio Emanuele II di Savoia (1861-1878)

Dinastia

Savoia

Ramo

Carignano

Titolo

Re d'Italia

Ruolo

Re

Modalità

Legittimo

Politica

Stati indipendenti

Periodo unitario italiano

Unità monetaria

Lira italiana (17/07/1861 - 31/12/2001)

Tipi unità monetarie

Moneta effettiva (dal 17/7/1861 al 24/8/1862)

Moneta sussidiaria (dal 1914 al 1959)

Moneta sussidiaria (dal 24/8/1862 al 5/11/1878)

Moneta sussidiaria (dal 5/11/1878 al 1914)

Sistema ponderale
Unità ponderale
Anni

1861, 1862, 1863, 1864, 1865, 1866, 1867, 1868, 1869, 1870, 1871, 1872, 1873, 1874, 1875, 1876, 1877, 1878

Tipi emissione

Commemorativa

Ordinaria

Sperimentale

Materiali

Argento (Ag)

Oro (Au)

Rame (Cu)

Nominali

1 centesimo, Cu 960‰, 1 g

1 lira, Ag 835‰, 5 g

1 lira, Ag 900‰, 5 g

10 Centesimi, Cu 960‰, 10 g

10 lire, Au 900‰, 3,2258 g

100 lire, Au 900‰, 32,258 g

2 centesimi, Cu 960‰, 2 g

2 lire, Ag 835‰, 10 g

2 lire, Ag 900‰, 10 g

20 centesimi, Ag 835‰, 1 g

20 lire, Au 900‰, 6,45161 g

5 centesimi, Cu 960‰, 5 g

5 lire, Ag 900‰, 25 g

5 lire, Au 900‰, 1,6129 g

50 centesimi, Ag 835‰, 2,5 g

50 centesimi, Ag 900‰, 2,5 g

50 lire, Au 900‰, 16,129 g

Tipo del dritto

Testa nuda

Tipi del rovescio

Scudo sannitico

Valore entro semicorona di alloro

Valore entro semicorona di alloro e quercia

Valore su due rami di alloro

Legenda rovescio
Tipi contorno

Con legenda

Godronato

Liscio

Legenda contorno
Zecche

Birmingham, H

Bologna, B

Bruxelles, Testa di San Michele, • [OM] • (OM in nesso)

Bruxelles, • [OM] • (OM in nesso)

Firenze, F

Firenze, F, Mano a pugno

Firenze, F, Vomere

Firenze, FIRENZE, Fascio con scure

Milano, M

Milano, M, BN in rettangolo

Milano, M in corsivo, [BN] (BN in nesso)

Napoli, Senza marchio

Napoli, N

Napoli, N, BN in rettangolo

Napoli, N in corsivo, [BN] (BN in nesso)

Parigi, [OM] (OM in nesso)

Roma, R

Strasburgo, Senza marchio

Strasburgo, • [OM] (OM in nesso)

Torino, T

Torino, T, BN in rettangolo

Torino, T in corsivo, [BN] (BN in nesso)

Produzione

Coniazione meccanica al "molinetto" con virola e cordone

Direttori Zecca

BATTILANA Tommaso, B in scudetto sannitico, Torino

RIDOLFI Luigi, Monti araldici, Firenze

Incisori

CAPPUCCIO Angelo, Senza marchio, Milano

GORI Luigi, L GORI F, Firenze

Incisore capo

FERRARIS Giuseppe, Senza marchio, Torino

FERRARIS Giuseppe, F, Torino

FERRARIS Giuseppe, FERRARIS, Torino

Gigante Fabio
Fabio Gigante
Monete del Regno d'Italia e delle sue Colonie
Digital Encyclopedic Edition
#
Indice