Vittorio Emanuele III di Savoia (1900-1936) Re · Regno d'Italia

20 lire · 1910 · Italia aratrice · Roma · Oro

20 lire d'oro, coniato nel 1910 a Roma · Oro (Au) 900‰ · ø 21 mm · peso 6,45161 g · asse di conio a 180° · 32.589 pezzi prodotti · Solo alcuni esemplari conosciuti

Dritto

VITTORIO  /  EMANVELE  III

Semibusto del re in uniforme volto a sinistra; nel campo, in basso a sinistra, un nodo d'amore in un rettangolo.

Rovescio

REGNO  /  D'ITALIA

La figura dell'Italia aratrice con corona turrita, volta a sinistra, regge un fascio di spighe con la mano sinistra e tiene la mano destra appoggiata sopra il manico di un aratro; ai lati LIRE / 20. Nell'esergo, E • BONINSEGNA M •, L • GIORGI INC • e, sotto, R  1910  ✭. Tutto all'intorno ricorre un decoro perlinato.

Contorno

Godronato

Altre informazioni

Queste monete da 20 lire in oro, del tipo "Italia aratrice" datate 1910, furono ritirate e rifuse a causa di una lieve differenza del titolo del metallo, che al collaudo risultò superiore alla tolleranza ammessa dalle rigorose norme del sistema monetario vigente; di esse furono conservati solo sei esemplari, di cui non fu autorizzata l'emissione [Carboneri 1915b, pp. 842-843, tab. A1], che, non essendo conformi a quanto stabilito dal decreto che ne sanciva le caratteristiche e per il fatto che non furono posti in circolazione, non possono considerarsi, a nostro parere, come monete a tutti gli effetti. Inoltre, Carboneri [ibid.], a proposito dei pezzi conservati dalla rifusione, scrive: " ... sei da 20 lire assieme alle prove." Pertanto, non è chiaro se i sei pezzi a cui si fa cenno siano o meno comprensivi delle relative monete di prova. Tuttavia, essendo, questa, una moneta apparsa in vendite pubbliche, propendiamo per i sei esemplari conservati più le prove.

Queste monete, inoltre, presentano la cornice molto larga, sproporzionata rispetto al diametro e ciò per un errore nel calcolo del diametro di riduzione sul pantografo, fatto dall'Incisore capo; errore che non si poté allora riparare per l'urgenza di presentare le monete al collaudo, che poi non riuscì favorevole a causa, come già detto, del titolo dell'oro sotto la tolleranza [Lanfranco 1932b, p. 170] .

20 lire · Italia aratrice · Oro

Altre informazioni

Le monete da 100 lire, 50 lire, 20 lire e 10 lire in oro del tipo "Italia aratrice", datate 1926 e 1927, furono prodotte, in numero limitato, appositamente per i numismatici [MdF 1940, p. 42, tab.] e, pur avendo corso legale, non furono destinate per la circolazione in quanto, negli anni in cui furono emesse, il valore intrinseco dell'oro che le compone era quasi quattro volte superiore al loro valore nominale. Infatti, occorre considerare che in quegli anni era ancora in vigore la Convenzione monetaria latina, di cui il regno d'Italia faceva parte, la quale prescriveva che le monete in oro da 100 lire dovevano avere il peso legale di 32,25806 grammi, il titolo di 900 millesimi ed il diametro di 35 millimetri; quelle da 50 lire il peso legale di 16,12903 grammi, il titolo di 900 millesimi ed il diametro di 28 millimetri; quelle da 20 lire il peso legale di 6,45161 grammi, il titolo di 900 millesimi ed il diametro di 21 millimetri; infine, quelle da 10 lire il peso legale di 3,2258 grammi, il titolo di 900 millesimi ed il diametro di 19 millimetri. Tuttavia, negli anni in cui si è combattuta la prima guerra mondiale ed in quelli successivi, il prezzo dell'oro era notevolmente aumentato, tanto da non consentire la coniazione di monete, in quel metallo, con le caratteristiche consentite. Successivamente, in forza del RD 2325/1927, si provvide ad emanare le norme atte alla stabilizzazione della lira, le quali prescrivevano che la nuova parità aurea fosse fissata in ragione di un peso d'oro fino di 7,919 grammi per ogni 100 lire italiane [MdF 1940, p. 43]. Questo decreto, ci aiuta a comprendere il valore dell'oro in quel periodo; infatti, fatti i debiti conteggi, risulta che le monete del peso di 29,032 grammi di oro fino (100 lire), quelle di 14,516 grammi di oro fino (50 lire), quelle di 5,806 grammi di oro fino (20 lire) e, infine, quelle di 2,903 grammi di oro fino (10 lire), valevano, al netto delle spese di produzione e della lega in esse contenuta, rispettivamente 366,589 lire, 183,295 lire, 73,318 lire e 36,658 lire.

Per effetto della L 788/1862, i privati conservavano la facoltà di richiedere dalle zecche dello Stato la coniazione di monete d'oro, del nuovo sistema, pagando, secondo quanto stabilito dal RD 370/1861 quale diritto di coniazione, 7,44444 lire per ogni chilogrammo di oro fino lavorato; cosiché, l'oro fino monetato, dedotti i diritti di coniazione, veniva ad avere il valore di 3.437 lire al chilogrammo. Pertanto, il valore intrinseco delle monete d'oro era di 3.444,44444 lire al chilogrammo. Tuttavia, pur rimanendo valide le succitate norme e tariffe, sotto il regno di Vittorio Emanuele III la fabbricazione libera delle monete d'oro fu soggetta a disposizioni interne e regolata secondo le contingenze del Tesoro e delle lavorazioni di zecca, rimanendo di fatto virtualmente sospesa [Carboneri 1915b, pp. 299-300, 482, 843], per poi riprendere dal 1931 al 1938, anni in cui le monete d'oro furono coniate esclusivamente per conto di privati che, oltre a fornire il metallo, pagarono alla zecca la nuova tariffa per il diritto di coniazione di 22 lire per ogni chilogrammo di oro lavorato [MdF 1940, pp. 44, 46, 55, tab. B1, nota].

Le monete da 20 lire in oro, del tipo "Italia aratrice", furono coniate dal 1910 al 1927, complessivamente, in 92.629 pezzi, per un totale di 1.852.580 lire, compresi i 32.589 pezzi del 1910 successivamente ritirati e rifusi eccetto sei [Carboneri 1915b, pp. 842-843, tab. A1; MdF 1940, pp. 42, 47, tab., tab. A1].

20 lire · 1910 · Italia aratrice · Roma · Oro

Stato scheda

Non completata

Oggetto emissione

Moneta

Tipo emissione

Non emessa

Nominale

20 lire

Valore unità monetaria

20 lire italiane

Materiale

Oro (Au)

Titolo

900‰

Tolleranza titolo

± 2‰

Anno

1910

Diametro

21 mm

Peso legale

6,45161 g

Tolleranza peso

± 2‰

Peso reale

6,407/6,465 g

Asse di conio a

180° (ore 6)

Tipo del dritto

Semibusto in uniforme

Legenda dritto
Tipo del rovescio

Italia aratrice

Legenda rovescio
Tipo contorno

Godronato

Zecca
Zecca sigla

R

Produzione

Coniazione meccanica al "molinetto" con virola e cordone

Modellista
BONINSEGNA Egidio sigla

E BONINSEGNA M

Incisore capo
GIORGI Luigi sigla

L GIORGI INC

Classe di conio

1ª Classe [nessun difetto di conio]

Tiratura

32.589 pezzi prodotti

Demonetizzazione

32.583 pezzi ritirati

Rarità

Solo alcuni esemplari conosciuti (R5)

Normativa

Vittorio Emanuele III di Savoia (1900-1936) Re · Regno d'Italia

Serie

Stati italiani (dall'anno 800)

Monetazione

Regno d'Italia

Autorità

Vittorio Emanuele III di Savoia (1900-1936) Re

Dinastia

Savoia

Ramo

Carignano

Titolo

Re d'Italia

Ruolo

Re

Modalità

Legittimo

Politica

Stati indipendenti

Periodo unitario italiano

Unità monetaria

Lira italiana (17/07/1861 - 31/12/2001)

Tipi unità monetarie

Moneta effettiva (dal 17/7/1861 al 24/8/1862)

Moneta sussidiaria (dal 1914 al 1959)

Moneta sussidiaria (dal 24/8/1862 al 5/11/1878)

Moneta sussidiaria (dal 5/11/1878 al 1914)

Sistema ponderale
Unità ponderale
Anni

1901, 1902, 1903, 1904, 1905, 1906, 1907, 1908, 1909, 1910, 1911, 1912, 1913, 1914, 1915, 1916, 1917, 1918, 1919, 1920, 1921, 1922, 1923, 1924, 1925, 1926, 1927, 1928, 1929, 1930, 1931, 1932, 1933, 1934, 1935, 1936, 1937

Tipi emissione

Commemorativa

Necessità

Non emessa

Ordinaria

Per numismatici

Materiali

Argento (Ag)

Ferro (Fe)

Nichelio (Ni)

Oro (Au)

Rame (Cu)

Nominali

1 centesimo, Cu 960‰, 1 g

1 lira, Ag 835‰, 5 g

1 lira, Ni 975‰, 8 g

10 Centesimi, Cu 950‰, 5,4 g

10 Centesimi, Cu 960‰, 10 g

10 lire, Ag 835‰, 10 g

10 lire, Au 900‰, 3,2258 g

100 lire, Au 900‰, 8,799014 g

100 lire, Au 900‰, 32,258 g

2 centesimi, Cu 960‰, 2 g

2 lire, Ag 835‰, 10 g

2 lire, Ni 990‰, 10 g

20 centesimi, Ni 250‰, 4 g

20 centesimi, Ni 975‰, 4 g

20 lire, Ag 600‰, 20 g

20 lire, Ag 800‰, 15 g

20 lire, Au 900‰, 6,45161 g

20 lire, Au 900‰, 32,258 g

25 centesimi, Ni 975‰, 4 g

5 centesimi, Cu 950‰, 3,25 g

5 centesimi, Cu 960‰, 5 g

5 centesimi, Fe 750‰, 2 g

5 lire, Ag 835‰, 5 g

5 lire, Ag 900‰, 25 g

50 centesimi, Ni 975‰, 6 g

50 lire, Au 900‰, 4,399507 g

50 lire, Au 900‰, 16,129 g

Tipi del dritto

Aquila spiegata

Italia agricola

Italia seduta

Scudo sannitico

Semibusto in uniforme

Semibusto in uniforme col collare

Testa elmata

Testa nuda

Iscrizione dritto
Tipi del rovescio

Ape su fiore

Aquila romana

Aquila spiegata

Fante vittorioso

Fascio littorio

Giustizia su quadriga di leoni

Italia aratrice

Italia e Roma genitrice

Italia marinara

Italia su biga briosa

Italia su quadriga briosa

Italia su quadriga veloce

Libertà librata

Littore

Littore e Italia genitrice

Scudo triangolare

Spiga

Valore entro esagono

Valore entro semicorona di alloro e quercia

Valore su due rami di alloro

Legende rovescio
Tipi contorno

Con legenda

Godronato

Liscio

Legenda contorno
Zecca

Roma, R

Produzioni

Coniazione meccanica al "molinetto" con virola e cordone

Coniazione meccanica con presse monetarie rapide

Capi incisori

GIORGI Luigi, Senza marchio, Roma

GIORGI Luigi, L G I, Roma

GIORGI Luigi, L GIORGI I, Roma

GIORGI Luigi, L GIORGI INC, Roma

MOTTI Attilio Silvio, Senza marchio, Roma

MOTTI Attilio Silvio, A M, Roma

MOTTI Attilio Silvio, A M INC, Roma

MOTTI Attilio Silvio, A MOTTI, Roma

MOTTI Attilio Silvio, A MOTTI INC, Roma

SPERANZA Filippo, Senza marchio, Roma

SPERANZA Filippo, S, Roma

SPERANZA Filippo, SPERANZA, Roma

Modellisti

BISTOLFI Leonardo, [LB]ISTOLFI M (L B in nesso), Roma

BONINSEGNA Egidio, E BONINSEGNA M, Roma

BROZZI Renato, R BROZZI, Roma

CALANDRA Davide, D CALANDRA, Roma

CALANDRA Davide, D CALANDRA M, Roma

CANONICA Pietro, Senza marchio, Roma

CANONICA Pietro, P C M, Roma

CANONICA Pietro, P CANONICA M, Roma

MISTRUZZI Aurelio, MISTRVZZI, Roma

MORBIDUCCI Publio, P MORBIDVCCI, Roma

MOTTI Attilio Silvio, A MOTTI, Roma

ROMAGNOLI Giuseppe, Senza marchio, Roma

ROMAGNOLI Giuseppe, G R M, Roma

ROMAGNOLI Giuseppe, G ROMAGNOLI, Roma

TRENTACOSTE Domenico, D TRENTACOSTE, Roma

Gigante Fabio
Fabio Gigante
Monete del Regno d'Italia e delle sue Colonie
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